sono distrutta

Mi ha lasciato e io mi sono resa ridicola, mi sono umiliata e mi sono fatta calpestare per l'ennesima volta. Questa sera non ci siamo visti e lui è uscito con la sua ex. L'ho scoperto casualmente, perchè ha sbagliato ad inviare l'sms e poi ha un telefono nuovo e mi è arrivato anche, il numero di lei. Ho chiamato da anonimo e ho capito che era lei. Ad ogni modo una scenata dietro l'altra lui lei, lui che mi chiede di non chiamare lei e poi mi dice che ha sempre voluto lei. E io a chiedere spiegazioni a lui con lei li davanti. Ma il mio orgoglio?la mia dignità? Sono una perfetta nullità. Sono una dipendente affettiva, forse delle peggiori

Cara Satc,
mi dispiace molto per il dolore che stai provando . So perfettamente come ti senti. Anch'io mi sentivo una nullità, un animale ferito, quando scrivevo mail al mio Poa e lui non mi rispondeva. Mi sentivo anche in colpa, perchè ero caduta di nuovo nel solito vecchio errore: scrivevo, chiedevo amore, attenzione, conferma della mia esistenza e la risposta era un silenzio che feriva come la morte. Quel silenzio era come un aguzzino che mi torturava. Mi metteva davanti al mio essere non riamata, insistente, assurda, malata. Era come se mi urlasse tutte le accuse peggiori e mi sembrava di impazzire, oltre a sentirmi l'essere più infimo dell'universo.

Adesso capisco che ero io a torturarmi, io che non avevo amore per me stessa e lo cercavo disperatamente fuori ed in più nel posto più sbagliato.
Quando ho toccato il fondo e mi sono sentita umiliata oltre la soglia di sopportazione , ho chiesto aiuto a Dio, ho ammesso con me stessa che avevo un problema grave e da lì ho iniziato a risalire, grazie ai consigli del sito di Susan Peabody ed al lavoro sui 12 passi.

Forse anche per te questo è il momento del "
punto più basso"
?

Forse è ora di cambiare direzione?

Forse è una fortuna aver toccato il fondo?

Aspetto i tuoi pensieri,

Luce