La cura di sé: come darti amore in piccoli gesti quotidiani

Prendersi cura di sé non è un invito nuovo o inconsueto nella nostra società, tuttavia è spesso frainteso con una vita edonistica, legata al piacere e all’apparenza.

Prendersi cura di sé significa dedicare attenzioni e premure nei propri confronti, non vuol dire agire in modo egoistico o egocentrico (nel senso negativo dei termini), ma apprezzare, rispettare, amare se stessi.
Facile in teoria ma – molti mi dicono – difficile a farsi. Ecco qualche consiglio.

Per prima cosa devi stabilire un momento in cui dedicarti solo ed esclusivamente a stare con te stessa. Scegli il momento della giornata che preferisci ma assicurati di rispettare questo impegno giornalmente.

Come secondo esercizio trova ogni giorno anche pochi minuti per non fare nulla: ascolta i rumori che ti circondano, osserva ciò che vedi con curiosità, senza fretta. Se sono 5 minuti va bene, ma non pensare a cosa farai dopo, concentrati solo per “ascoltare”.

Trova il tempo, almeno una volta a settimana, per dedicarti a una tua passione. Anche in questo caso è la qualità che ti interessa: pensa a cosa fai, non ai risultati. Goditi quel momento pensando solo al piacere di dedicarti a una cosa che ami, tutto qui

Prendi l’abitudine, poi, di leggere almeno un libro ogni mese. Scegli cosa preferisci, ma ritagliati il tempo per leggere e aprire la tua mente, imparare cose nuove, divertirti o conoscere meglio te stesso.

Se vuoi un suggerimento, ti consiglierei di leggere Amore di Leo Buscaglia, oppure Indipendenza Emotiva, che ho scritto io, o ancora L’arte di amare, di Fromm o I miei martedì col professore, di Alboom e se lo trovi, La forza di amare, di Martin Luther King.

Trova la forma che preferisci e scrivi. Sia un diario o una poesia, un racconto o un saggio, l’importante e che dedichi del tempo a esprimere le tue idee ed emozioni. E ancora.

Pensa cosa faresti se venisse a trovarti un ospite importante:
• Come organizzeresti la giornata?
• Come lo tratteresti?
• Cosa gli offriresti da mangiare? Come?
• Come ti rivolgeresti a lui? Che linguaggio useresti?

Dato che l’ospite più importante sei tu stessa, inizia ad apportare i piccoli accorgimenti nei tuoi confronti che queste domande ti hanno suggerito.
Qualunque cosa tu faccia per prenderti cura di te devi farla con piacere, non come fosse una ricetta medica, ma divertendoti e rilassandoti.

Ricapitolando:
1. Dedica del tempo a te stessa
2. Trova il tempo di rilassarti e “ascoltare”
3. Dedicati alle tue passioni
4. Leggi e scrivi abitualmente
5. Considerati l’ospite d’onore

Ma ricorda la cosa più importante: prenderti cura di te significa amarti e l’amore, al di là di tutti i gesti e le azioni possibili, è questione di atteggiamento, di intenzione. I consigli che ti ho dato possono aiutare, ma quel che farà la differenza sarà sempre il cuore che ci metti in ogni cosa.

grazie grazie grazie
questa mattina ne avevo proprio bisogno

Perchè rivolto solo alle donne?

Wow.........finalmente, ci voleva questo spazio nuovo. Complimenti e grazie

dipendenteanonimo ha scritto:Perchè rivolto solo alle donne?

Dovendo scegliere, mi sembrava che ci siano più donne iscritte al forum che uomini. Magari mi sbaglio
Ma il discorso è uguale per tutti!

Buongiorno, ti disturbo per avere un parere obiettivo.  Io sono in cammino per guarire dalla codipendenza, il problema è nato nell'infanzia a causa del rapporto disturbato con mia mamma che è una narciso. Da un poco di tempo ho iniziato a fare cose belle per me stessa, come tu ci hai suggerito nei tuoi articoli. Mi vedo bene, ho quasi smesso di autodenigrarmi, mi perdono e mi critico meno, riservo del tempo per me stessa. Che cosa è successo? Che mio marito, ha ricominciato a dirmi che sono troppo magra, che sono pelle ed ossa, che a lui piacciono le donne in carne ecc.ecc. Queste cose me le ha sempre dette, da quando eravamo fidanzati. La realtà oggettiva è che io sono normopeso, che vado da un diabetologo che mi tiene sotto controllo e che tutte le volte mi conferma il mio buono stato di salute. Negli anni scorsi invece ho iniziato a mangiare cioccolata perché mi ero convinta di non piacere al mio uomo. E lui, che mi vedeva ingrassare, pareva contento del fatto che io mi mostrassi molto insicura del mio aspetto fisico e che toccasse a lui rassicurarmi che.... gli piacevo perché ero in carne. Però io non mi vedevo bene e di salute stavo male. Alla fine il diabetologo ha posto uno Stop a tutto questo dicendomi che ero ad un passo dal diabete, che volevo fare, suicidarmi? Da qui ho ripreso a mangiare in modo sano, sempre ostacolata da lui che si mostrava angosciato (ed è la parola giusta!) perché stavo tornando al mio peso normale. Che cosa è cambiato ora? Che credo di amarmi abbastanza e non sono più disposta a subire in modo passivo i suoi assurdi commenti sul mio aspetto fisico. Prima pensavo che fosse solo ansioso, perché forse sua sorella da ragazzina era stata troppo magra, ora penso che lui abbia un problema. Prima di me 2 sue fidanzate storiche erano sotto peso e fissate con le diete, mentre l'ultima al contrario era decisamente sovrappeso. Quasi che lui avesse la necessità di scegliere persone con problemi di peso (e psicologici) per sentirsi sempre importante nel rapporto. Davvero, Giacomo, io mo sto facendo l'idea che quando mi dice: "Sei dimagrita" e poi aggiunge: "Sto scherzando", non scherza affatto: penso che lui voglia in qualche modo vedere riconosciuto il suo potere sulla mia vita e su di me, che forse sto guarendo e dipendo meno da lui.
Ti chiedo: che risposta posso dargli quando dice: "Non ci stai rimanendo più? " oppure: " A me piacciono quelle in carne?"
Ho cercato una risposta intelligente da dare in modo tranquillo e sicuro, ma  a parte un sacco di parolacce, non mi è venuto in mente niente....
Grazie :-)

Stella

Ciao Stella,
qualcosa tipo: "io sto bene così!".
Inutile arrabbiarti. I suoi commenti, i suoi giudizi, non riguardano te, ma l'immagine che ne ha lui, ciò che vuole, le sue paure, le sue emozioni.
Spesso pensiamo che gli altri dicano qualcosa che riguarda noi, mentre sono sempre opinioni filtrate dai loro schemi che con noi ci azzeccano davvero poco.
Gente capace di vedere Stella per ciò che è realmente, ne troverai, se la incontri, davvero poca
Impara a lasciar correre. Per me dovresti dare un'occhiata al mio corso gratuito: una sezione è dedicata alla cura di sé, ma c'è davvero una miniera di risorse

Semplicemente GRAZIE: mi hai aperto un mondo.... finalmente un modo nuovo di vivere :-) Il tuo corso è grandioso !!

@  Stella. Anche a me succedeva di essere criticata da mio compagno riguardo il mio fisico ed gli ho spiegato come mi sentivo a riguardo. Cioè che mi faceva male e che mi rendeva insicura pensando di non piacergli. Poi gli chiedevo di non farmi le critiche sul mio fisico. E ha capito e ha smesso. Secondo me gli potresti spiegare come ti senti dopo le sue critiche invece di partire in quarta con parolacce. Spiegarsi l'un l'altro con i propri sentimenti in mano penso sia la chiave. Cerca di accettarti e amarti e nutrirti in modo sano più che poi. Un abbraccio forte!

Sapete mie care cosa ho capito in questi mesi di studio di me stessa e di sedute dalla psicologo???
Che dicono certe cose per stare tranquilli, per tenerci strette, per controllarci.
L'unico modo per uscirne è guardarci CON I NOSTRI OCCHI e capire se PIACCIAMO A NOI STRESSE
se è un "si" allora continuiamo
non è egoismo: è amore per noi stesse
lo stesso che dovrebbero provare loro
non accontentiamoli per tenerceli stretti!
non ne vale la pena ;-)

........ciao a tutti. Volevo visionare il corso gratuito sopra citato, ma non l'ho trovato. Cliccando sopra mi dice che li indirizzo non è più attivo. Potete aiutarmi?

Ciao Wizzi,
Quel corso era disponibile fino al 2017, adesso non è più attivo.
Il nuovo percorso lo trovi in questa pagina

Grazie infinite x tutti i consigli

GPapasidero ha scritto:Ciao Wizzi,
Quel corso era disponibile fino al 2017, adesso non è più attivo.
Il nuovo percorso lo trovi in questa pagina

Peccato......che adesso....il corso è a pagamento!